Una ghirlanda per lo studio
Prima di Natale ho visto in un negozio ed ho subito (vabbè, con i miei tempi…) copiato una ghirlanda semplicissima ma, secondo me, di grande effetto. Basta avere una ghirlanda di diametro 30 cm e 13 cm di tre tipi diversi di stoffa. Io ho scelto questi tre motivi che pur non essendo marca Tilda ne ricordano moltissimo lo stile, che adoro. Poi basta cucire 6 sacchettini…
…trovare un nastrino che li valorizzi, riempirli di imbottitura e chiuderli con un bel fiocco…
…quindi si chiama il Giraffo e gli si fa trovare il materiale pronto e la pistola per la colla a caldo. Gli si fanno gli occhi dolci innumerevoli volte ed il gioco è fatto!
Buona domenica a tutti! P.S. Le foto sono opera mia… potrò anche imparare a cucire, ma con la fotografia rimango sempre all’età della pietra, sigh!
La torta di Emilia
Una decina di giorni fa abbiamo festeggiato il primo compleanno della nostra nipotina Emilia; col Giraffo volevamo cimentarci in qualcosa di speciale per la “torta non ufficiale”, ovvero quella che non si aspetta nessuno così se ci riesce bene la portiamo, se viene un disastro si può soprassedere senza danni. La scelta è caduta su una torta semplicissima ma decorata con i cigni di bignè. Magari per voi fare i bignè sarà uno scherzo, io li avevo fatti una volta sola e mi eran venuti male. Però ho un bellissimo ricordo di una torta di uno dei miei primi compleanni con questi super cigni fatti dalla mia zia. Questa volta il risultato mi ha reso orgogliosa, guardate!
Un primo piano del cigno
Bene, ora non ci resta che pensare al prossimo compleanno…. ah, se solo le torte si potessero spedire senza danni!
Un ricamo per Fagiolino
Nei mesi scorsi mi sono imposta di finire entro Natale un ricamo per la mia amica Elo e per il mio nipotino Fagiolino. Si tratta di un ricamo che lei aveva visto su Susanna ancora mentre era incinta e che io le avevo lestamente sottratto, per fare in modo che potesse averlo prima che il bimbo varcasse le porte dell’università. Va detto che fra una cosa e l’altra Fagiolino ha rischiato comunque di finire almeno la scuola dell’obbligo prima che io finissi il ricamo, ma ce l’ho fatta!!!
Io ne sono soddisfatta ed i destinatari ancor di più, quindi… meglio di così!
Progressi al quadrato
Quando si dice un lavoro di gruppo… nella stessa sera, a centinaia di km di distanza, Ilaria ed io abbiamo finito il nostro ultimo pupazzetto per la copertina di Noemi . Il mio è una pupazzetta, si chiama Yasamine
Ormai sono tanti, dovrei fare l’appello, ma così ad occhio direi che ci siamo quasi, ne dovrebbe mancare uno solo… E’ ora di cominciare a pensare a come assemblarli.
Le pochette di Natale
Per Natale ho cucito diverse pochette da regalare alle persone a cui voglio più bene; son stata un po’ ripetitiva, ma il tempo era quello che era, così ho scelto di sfruttare un progetto già collaudato. Le ho fotografate quasi tutte… Per Ilaria
Per la suocera
Per la mia super collega (ex – sigh!)
E infine, le gemelle, per Lara
e per Susi, che come potete vedere l’ha subito messa in lavoro!
Sper di non aver annoiato troppo con queste “produzione seriale”, promtto che smetto, almeno per un po’!
Principesse: ci siamo quasi
Dopo quasi un anno di lavoro e l’aiuto di tante amiche, stiamo per ultimare le 12 principesse per la copertina della nostra Giulia. Il primo dell’anno ho finalmente messo le ultime crocette, anzi terribili punti scritti, sulla principessa iniziata (e portata molto a buon punto) da Rosi, che poi me l’ha ceduta per cause di forza maggiore. Ecco il risultato:
Si avvicina il momento in cui dovrò mettermi a cucire, con la Riccia abbiamo pensato ad un progetto piuttosto ambizioso per l’assemblaggio, spero di esser all’altezza….aiuto!
Dolcetto o scherzetto?
Sì, sì, lo so che sono terribilmente fuori tema, ma per la Befana non ho cucito nulla, mentre per Halloween (quello del prossimo anno, visto come mi sono presa per tempo?) ho preparato questa capiente borsa a tema, che ho regalato alla Vale.
Il modello è di Keyka Lou, un pochino rimaneggiato perchè non mi convinceva il metodo proposto per il “soffietto”. La cosa carina è che è completamente reversibile, quindi si può scegliere fra la fantasia grande e quella mini…
Ovviamente non poteva mancare anche una pochette coordinata all’interno, che però mi son dimenticata di fotografare
commenti recenti