Pantaloncini da bambina
Mi sono distratta un attimo ed è autunno, la temperatura è leggermente scesa e siamo alle prese, come in ogni mezza-stagione, con la difficoltà di vestirci in modo adeguato anche quando il termometro gioca a fare lo yo-yo. Da mamma l’impresa è ancora più ardua, specie con i bimbi piccoli che non sono ancora in grado di spiegarci se hanno caldo o freddo.
Oggi vi propongo un capo di abbigliamento comodo ed adeguato a questa stagione, dei pantaloncini da bambina in jersey di cotone leggermente elasticizzato: originali, grazie alla fantasia della stoffa ed al piccolo volant in vita ma allo stesso modo portabili e facilmente abbinabili con magliette e felpe.
Si possono ordinare con una mail e ricevere in pochi giorni: ovviamente si possono realizzare anche in versione maschile come questi. Per vedere tutte le fantasie disponibili potete cliccare su Patchworkvictim e scegliere la collezione “jersey“.
A presto!
La coperta con le ballerine di Beatrice
Questo è un post che attendeva di essere scritto da tanto, tanto tempo; perchè sia rimasto in sospeso così a lungo non lo so, a parte la difficoltà di fare delle foto all’altezza, probabilmente ero, e sono, in difficoltà nel trovare le parole adatte per descrivere uno dei regali più belli che ha ricevuto Beatrice nella sua vita. La prenderò alla larga: io mi sono accostata al mondo del punto croce da adulta, passati i 20 anni, andavo all’università, fra manuali e codici, ed avevo voglia di creatività, di usare le mani e di imparare qualcosa di nuovo. La scoperta più inaspettata del mondo del punto croce è stato il lato umano, la quantità di donne e ragazze che condividono, in Italia ed all’estero, la stessa passione; negli anni si sono consolidate delle amicizie speciali, che si sono fatte beffe della distanza che ci separava e che continuano ancora oggi. Abbiamo imparato a conoscerci, abbiamo condiviso esperienze, sogni e momenti speciali; un “classico”, per le ragazze giovani come me, era fantasticare su quello che avremo ricamato per i nostri bambini, quando li avremmo avuti. E così, conoscere bene una crocettina voleva dire anche sapere quali fossero i suoi soggetti preferiti per maschietti e femminucce. Nel mio caso, appena abbiamo saputo che il fiocco sarebbe stato rosa, ero certo a parenti ed amici che si sarebbe chiamata Beatrice; e le mie care amiche crocette non hanno avuto dubbi su cosa mettersi a ricamare, delle meravigliose, simpatiche e buffe ballerine di danza classica.
Le mie adorate Wonder ed un gruppo di care amiche si sono unite per fare a Beatrice (ed a me) un regalo unico, speciale e prezioso: una coperta che unisce tante ballerine ricamate grazie ad un elegante lavoro di patchwork e quiltatura.
Una coperta realizzata a mano, con l’apporto di tante persone diverse, in un’occasione speciale come la nascita di un bambino, è qualcosa di molto di più di una pregevole creazione: è un gesto di amore, è dedicare un po’ del proprio tempo e della propria manualità ad un regalo che rimarrà per sempre unico e che – speriamo – aiuterà Beatrice a comprendere ed amare il mondo del fai-da-te, la bellezza dell’originalità, il piacere di non conformarsi alle mode dei grandi marchi ma di scegliere come vestirsi, arredare, personalizzare le proprie cose.
Ringrazio quindi una volta di più, e non sarà mai abbastanza, tutte le meravigliose mani che hanno realizzato questa splendida coperta, che insieme a due bellissimi cuscini ed ad una utilissima sacca arreda la cameretta della mia principessa. Mi commuovo un po’ ogni volta che la riprendo in mano, è davvero fantastica e noi vi siamo tanto riconoscenti!
Note: Le foto risalgono alla primavera del 2015, dopo il battesimo di Beatrice, quando le abbiamo fatto “esplorare” il suo nuovo regalo: tanti capelli ed un po’ di ciccetta in meno rispetto ad ora 😉
Nel caso i soggetti vi siano sconosciuti, sappiate che sono della Heritage Series.
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