Abilmente autunno 2015
Dopo tre edizioni saltate per covare prima, prendermi cura poi dell’amata Giraffina, ieri sono ritornata ad Abilmente in compagnia della migliore compagna di viaggio e di shopping, mia cugina Silvia. Avevamo aspettative molto alte, volevamo vedere stand belli, stoffe originali e progetti accattivanti proposti con schemi o kit. Probabilmente, dopo anni di questa fiera e dopo tutti gli acquisti e le ricerche di stoffe fatte oltreoceano, siamo diventate troppo selettive; nell’insieme abilmente non ci ha entusiasmate, abbiamo visto troppi stand con proposte trite e ritrite e parecchi negozi (ma questo ovviamente non è colpa di nessuno) con materiali che proprio non ci interessano. Ci siamo fermate in almeno 5 o 6 stand di stoffe, colpite dal cromatismo delle pezze o dei fat-quater, ma poi… Che ci facciamo? O li compri tutti o li lasci lì, senza un progetto in testa.
Ma veniamo alle recensioni positive. Non è la prima volta che li vediamo, ma è di certo la prima volta che ci conquistano: patchworld.eu ci ha stupito con dei kit davvero interessanti e delle bellissime stoffe per realizzare semplici sciarpe. Bravi! E’ stata la nostra spesa più generosa.
Li volevo da settimane e finalmente sono miei: i nuovi asciugapiatti F.lli Graziano frutto della collaborazione con Madame Chantilly. Speriamo solo di trovare il tempo per ricamarli… In caso contrario però abbiamo già concordato a chi devolverli fra qualche anno. Nota a margine: da diversi anni mi sono autoimposta di non comprare più ricamabili perché finiva che non li ricamavo mai; non so se è per gli anni arretrati o si sono scatenati tutti nel 2015, ma ieri ne ho visti di meravigliosi, che ovviamente non ho potuto comprare (già con 3 sono ridicola, dove vado con 10 asciughini??).
La conferma: da molti anni sono le nostre preferite ed anche in questa edizione non si sono smentite. Uno stand originale, elegante, con colori insoliti e pieno di proposte molto carine: le Country Dools si impegnano sempre un sacco per le fiere e noi non possiamo tornare a casa senza un tris di schemi. C’era anche una coperta molto bella, ma dobbiamo ancora finire quella delle bamboline dei mesi, così ci siamo fatte coraggio e ci siamo accontentate di questi tre. Menzione speciale per le borse: io sono molto scettica verso le borse di stoffa, ma loro ne avevano di bellissime, frutto soprattutto di un’intelligente accostamento di tessuti. Brave ragazze!
La conversazione più interessante (anche se è stata in inglese e io ne ho capito la metà :p) è stata con Liesl Gibson, una deliziosa stilista newyorkese che a Vicenza presentava i suoi cartamodelli per abbigliamento da donna e da bambini. Non sapevamo da che parte iniziare per provare i suoi modelli ed alla fine abbiamo scelto questa maglia/tunica: conto di aggiornarvi presto sui risultati!
Infine, una gradita sorpresa: saranno 10 anni che mi struggo per degli schemi koreani (credo) con dei bambini disegnati un po’ come un cartone animato giapponese, molto colorati, con gli occhi grandi e le guancette rosa. Ora, che ovviamente non ho tempo per ricamare niente, sono finalmente arrivati in Europa per le vie legali e si possono acquistare facilmente. Come regalo per un’amica di crocette abbiamo quindi scelto le due serie di principi e principesse, spettacolari! Lista di cose da fare per Beatrice: come minimo Biancaneve ed il Principe, possibilmente prima che lei inizi l’università. Forza Francy!
Conclusioni: una gira a Vicenza in buona compagnia è sempre un toccasana per l’anima, che sia più o meno bella! Girare per gli stand, osservare, ammirare, criticare, acquistare, porsi degli obiettivi creativi, pensare ai regali per le amiche… E’ proprio bello! Grazie ancora alla mia compagna di viaggio 🙂
P.S.: scusate per le foto orribili, ma sono in chiusa in studio mentre Giraffo e Giraffina fatto il riposino pomeridiano!
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