cucito

Propositi assurdi per un fantastico 2019

Dopo un black out di quasi sei mesi, eccomi di ritorno sul blog, attratta irresistibilmente dalla tentazione di un post di inizio anno: se siete amiche di queste pagine sapete che adoro i post sui “buoni propositi”, mi piace fare liste e progetti a lungo termine, che spesso diventano a lunghissimo termine. Di questi tempi però non è proprio il caso di prendere impegni con me stessa, almeno per quanto riguarda creatività e tempo libero.

E allora, rinunci? Macchè, questo è il post dei propositi irrealizzabili per il 2019, ovvero le piccole e grandi cose che vorrei fare se trovassi il modo per rimediare delle ore extra per le mie giornate, in rigoroso ordine sparso.

1. Fare un quilt dal libro “Cabin fever”, che ho acquistato quando mi sono innamorata dei Kona cotton, ovvero dei tessuti in tinta unita; il prescelto doveva essere questo…

d69e33501e3ce29c3a6b488b82f078b9

2. Fare kg e kg di biscotti in compagnia di Beatrice e Valentino, sperimentando almeno metà delle formine che abbiamo in cucina, comprandone altre e osando glasse, zuccherini colorati e tanta tanta cioccolata!

biscotti

3. Imparare a fare a maglia; dico imparare apposta, facendo finta di dimenticarmi delle mie precedenti performance (un maglione rosa in quinta elementare diventato piccolo prima di essere cucito ed una sciarpa sferruzzata per il Giraffo, talmente pesante che non riusciva a portarla e che si arrotolava da sola una volta deposta). Ma sono follemente innamorata dei kit per maglia moderni, dal look e packaging irresistibili (devo studiarli dal punto di vista del marketing, quindi l’acquisto sarà giustificato in ogni caso!).

knitter

4. Realizzare il libro di stoffa con animaletti per Beatrice prima che Beatrice diventi troppo grande per apprezzarlo: non ricordo più quando ho acquistato il pattern, ho iniziato a disegnare e adesivare e poi… Ma magari quest’anno…

baby_storybook_pattern_2

5. Imparare a fare la pasta fatta in casa, meglio se ripiena, dando finalmente un senso al tirapasta voluto e ricevuto per il matrimonio; alla fine del 2018 ho trovato la mia possibile insegnante, ora si tratta solo di organizzare. Vedremo.

pasta

6. Iniziare a fare pilates: in realtà ho già individuato insegnante, orario, location e forse una compagna d’eccezione. In effetti, è troppo concreto per far parte di questa lista!

6. Leggere, magari 5 minuti quasi ogni giorno, ma portare avanti un libro: appena riuscirò a finire il meraviglioso Malaussene, mi butterò su questo, anche perchè nel frattempo mi hanno già regalato il libro successivo dello stesso autore. Ce-la-posso-fare!

516xLXpSmoL._SX322_BO1,204,203,200_

7. Fare la bambola delle Country Dolls per cui ho acquistato tutto, ma proprio tutto, in fiera a Bergamo, perfettamente consapevole che sarebbe rimasto tutto in borsa! Ma sono così belle… che bisogna almeno provare (tutto sta a capire quando!).

country dolls

8. Fare tanti (è o non è una lista assurda? Lasciatemi fare!) di quei quilt con motivi ripetitivi, che a fare i calcoli prima ti sembra di spararti, ma poi secondo me sono di un rilassante… Le ispirazioni sono talmente tante che passerò l’anno a scegliere il blocco: questo è uno dei candidati…

redpepperquilts

9. Andare a visitare una fiera internazionale insieme alla Zia Pazza; ho già i biglietti aerei, ma ancora non mi par vero, quindi in questa lista ci sta tutta!

hh_header_975x285_

10. Un sacco di altre cose! Fare le corse in corridoio con i bambini la sera invece di lavare i piatti, andare dalla parrucchiera prima di sembrare una strega, mettere lo smalto bello almeno una volta al mese, cucirmi una camicetta ed una felpa, ma anche un vestitino in jersey per Bea e tante braghette con motivi simpatici per Vale, preparare tanti regali handmade per le persone a cui voglio bene, finire il riccio per Silvia iniziato un secolo fa e completare il ricamo per la stanza dei bambini. Potrei continuare e riempire un altro post, ma me li salvo per il 2020!

Buon anno a tutte voi amiche maculate!

Quiltando con amore

Quest’anno va così, ogni volta che riesco a mettermi alla macchina da cucire celebro l’evento con un post giraffico!

Questo pomeriggio, dopo settimane (o mesi? Non pensiamoci!), i pianeti si sono di nuovo allineati: bora e pioggia hanno stroncato sul nascere gite fuoriporta e passeggiate ed il Giraffo è stato particolarmente collaborativo, regalandomi un’oretta in solitudine con la mia Berni. Occasione perfetta per iniziare a quiltare la coperta per Beatrice: se avete buonissima memoria ve ne ricorderete, è la coperta con le bamboline dei mesi disegnata dalle Country Dolls. Un lavoro durato anni, iniziato quando ancora Bea non c’era e non ero per nulla sicura che avrei avuto dei bambini; ma avevo tante nipoti femmine e già progettavo una specie di concorso della ruffianaggine per scegliere a chi regalarla. Ma, purtroppo per loro, ci ho messo troppo tempo :p

quilt bea wip

Adoro quiltare a braccio libero, è una delle cose che mi piacciono di più del patchwork; il corso di quiltatura ed i miei guantini sono stati uno degli ultimi regali che mi ha fatto la mamma di mio marito (che evito di chiamare suocera perchè lei proprio non era una “suocera”), che ha sempre incoraggiato il mio lato creativo. E poi quiltando ti passa sotto le mani un lavoro lungo anni (chi riesce a iniziare a finire un quilt nel giro di poche settimane non mi capirà…), le scelte dei tessuti da usare, quei piccoli pasticcetti qua e là, l’arrivo di Beatrice, beh, è una piccola parte della mia vita.

Ma sapete qual è stato l’unico pensiero quando ho iniziato a quiltare? Chimelhafattofare????? Quando ci sono persone che quiltano per professione, con grande abilità e prezzi abbordabili, perchè cacciarmi in questo guaio? Non quilto da… Non me lo ricordo nemmeno, e chi mi aveva insegnato all’epoca mi aveva detto che una famosa quilter professionista sostiene che bisogna quiltare almeno 20 minuti ogni giorno per essere brava e non buttare le spalle (mmmh, come sarebbe bello quiltare 20 minuti al giorno, come glielo spiego a quei tre?). Ma io ci metto tanto amore, tanto, ed un bel po’ di indulgenza verso me stessa (ci sono un paio di piegoline dietro, ma non ne faremo un problema vero?) e… Ce la farò?

quilt bea wip_2

Dopo un po’ stavo per buttare i polsi, la coperta è molto più grande di quello che pensavo e facevo una fatica a spostarla anche solo di pochi mm… Così mi sono concentrata su un angolo, che scorre più facile e mi ha aiutato a riprendere dimestichezza con i punti. La scadenza ufficiale è il 30 ottobre, compleanno di Bea (e non sono nemmeno un razzo nel binding, sappiatelo!). Auguri a me!

Le fatine di Irene: da UFO a WIP!

Se sei una creativa sai perfettamente cosa significa il termine UFO (se sei una creativa e non hai UFO all’attivo ti prego smetti di leggere questo blog, ti renderebbe nervosa :p): un progetto iniziato in un più o meno lontano passato e poi – MOMENTANEAMENTE – abbandonato in un cassetto in attesa di tempo/ispirazione/stoffa o filato mancante/voglia/coraggio e chi più (giustificazioni) ne ha più ne metta.

Nei miei cassetti di UFO ne ho un bel po’, li amo ancora quasi tutti e mi piacerebbe riprenderli, ma la mia giustificazione principale è il fattore tempo. Ma prima o poi… Lasciamo perdere, eviterò false promesse!

Ma se un progetto non è neppure iniziato, si può chiamare UFO? Nella top five dei sensi di colpa da un bel po’ di mesi ci sono queste deliziose fatine, crocettate da un gruppo di amiche e dalla sottoscritta per la (non più così) piccola Irene, figlia di una delle mie più care amiche.

Fatine Anna wip

Venerdì scorso ho deciso che mi meritavo qualche ora di evasione, o che, quanto meno, Irene si meritava di avvicinarsi un po’ alla sua copertina; ho portato i ricami in negozio e, complice un tempo assurdamente inclemente (dopo tutto, cos’altro può succedere se mi rimetto a cucire dopo mesi?), che ha tenuto lontano chiunque, ho iniziato a cucirle!

Ho scelto un progetto semplicissimo (vorrei provare a finirlo prima che Irene si iscriva all’università) e delle stoffe zuccherose che richiamino i colori dei ricami. Sono a buon punto con il top, poi spero di non arenarmi nella quiltatura (oppure di trovare il coraggio di abdicare a favore di qualche professionista) e di farla arrivare presto a destinazione.

Abbi fede piccolina! E non crescere troppo in fretta!

Beatrice, le magliette e l’originalità

La scorsa settimana Beatrice mi ha detto, con una certa soddisfazione, che la maglietta che indossava (di una nota casa di abbigliamento per bambini francese) ce l’aveva uguale la sua amica Margaux; posso capire, avere la maglietta uguale ad una nuova amica, oltretutto più grande, crea senso di accettazione e di appartenenza al gruppo. Ultimamente poi, Beatrice usa le magliette per socializzare: quando arriva a scuola per prima cosa mostra alla maestra che maglietta indossa, se incontriamo qualche mamma dei compagni o mia amica idem, si apre la felpa e squilla “guarda!”. Il bello è che non le sceglie nemmeno lei, mette quello che tiro fuori dall’armadio io, però poi le sfoggia alla grande.

Vanitosa o meno, quello che mi piacerebbe è insegnarle il valore dell’originalità: un capo diverso dalla grande distribuzione, personalizzato per te o ancora meglio da te stessa ha un valore aggiunto speciale; sceglierlo è un modo per esprimere il proprio gusto, il proprio carattere per affermare il proprio essere. Spero possa capirlo già da piccola e non mi accontenti solo facendosi i capelli fluo nella preadolescenza!

Nel frattempo, per dare il buon esempio e farmi un regalo, mi sono ritagliata un pomeriggio da Patchworkvictim per cucirmi una camicetta con una stoffa che a molti sembrerà assurda ma che io adoro, piena di giraffe (anzi, zebraffe!) su una base color curry, che confido donerà al mio incarnato pallidino. Io la sfoggerò orgogliosa, sicura, al 99%, che non mi troverò mai nella stessa stanza con una camicetta identica!

…E poi farò una gran coppia con la camicetta a balenottere della Zia Pazza!

Il mio regalo di compleanno

Nel primo post dell’anno vi raccontavo di avere una nuova compagna ed oggi ve la presento: è una Bernina 350, che il Giraffo mi ha regalato per il mio compleanno. Alt, ferme lì, non scatenatevi in complimenti sul marito sensibile alle passioni della moglie, la verità è che era terribilmente a corto di idee (e dopo 18 anni di regali forse glielo possiamo concedere… Purchè non duri!) e che io forse l’ho un pochino, dico un pochino eh, incoraggiato (tipo che cercavo di insegnare a Valentino a dire “Bernina”; dice solo mam-ma, mi sembrava perfetta come seconda parola, che dite?).

Berni e strisce
La nuova Berni prende il posto sulla mia scrivania della tanto amata 240, regalo di matrimonio delle mie splendide Wonder Amiche, compagna di infiniti km di punti, ma che non ha retto all’abbandono seguito alla nascita dei miei bimbi, si è intristita e ora non cuce più come una volta. La scorsa estate me la sono anche portata in negozio con grandi obiettivi… Ancora da raggiungere!

La sua presenza in casa mi ha scatenato un’irresistibile voglia di cucire: perché se pensate che io, con tutte queste stoffe per le mani, non faccia altro che cucire, vi sbagliate di grosso. E’ vero che son sommersa (piacevolmente, molto piacevolmente) dai tessuti, ma anche dal lavoro, dagli impegni di mamma e da una serie di piccoli e grandi imprevisti. Dalla nascita di Beatrice a questa parte ho cucito pochissimo e meno si fa, più ci si sente imbranate (non capiterà alle grandi quilters, per loro sarà come andare in bicicletta, ma io mi sento impedita come una foca); e poi vorrei fare mille cose diverse, dal recupero di vecchi ufo a progetti nuovi ed irresistibili (per i bambini, per me, per le amiche, per il negozio). Ieri mi son ritagliata una mezz’oretta da sola con la Berni ed ho finalmente sperimentato la tecnica delle strisce che ci ha insegnato Roberta Sperandio nel corso di primo livello: mi è piaciuta tantissimo!

strisce wip

Devo fare incetta di scraps, possibilmente dotati di cimose, e sperimentare un po’ di accostamenti… Ma prima devo trovare l’ingrediente n. 1: il tempo!
Alla prossima 😉

Sacco nanna per una principessa

L’autunno si fa sentire stamattina, almeno qui a Trieste; per me quest’anno è particolarmente piacevole iniziare a vestirmi di più, stendere una copertina sul letto ed abbozzare un cambio di stagione nell’armadio. Con lo stesso atteggiamento un po’ freddoloso vado ad aggiornare il blog, mostrandovi un sacco nanna cucito ancora lo scorso inverno per una deliziosa principessina.

La stoffa scelta dalla mamma è un tripudio di rosa, di reginette, unicorni e carrozze; spero che questa fantasia da favola abbia cullato la piccola Sara nella sua nanna per molte notti.

I sacchi nanna si possono realizzare su ordinazione, utilizzando una o più delle molte stoffe da bambini presenti nel nostro negozio di tessuti americani on-line Patchworkvictim; scrivetemi e vi aiuterò nella scelta!

Pantaloncini da bambina

Mi sono distratta un attimo ed è autunno, la temperatura è leggermente scesa e siamo alle prese, come in ogni mezza-stagione, con la difficoltà di vestirci in modo adeguato anche quando il termometro gioca a fare lo yo-yo. Da mamma l’impresa è ancora più ardua, specie con i bimbi piccoli che non sono ancora in grado di spiegarci se hanno caldo o freddo.

Oggi vi propongo un capo di abbigliamento comodo ed adeguato a questa stagione, dei pantaloncini da bambina in jersey di cotone leggermente elasticizzato: originali, grazie alla fantasia della stoffa ed al piccolo volant in vita ma allo stesso modo portabili e facilmente abbinabili con magliette e felpe.

Si possono ordinare con una mail e ricevere in pochi giorni: ovviamente si possono realizzare anche in versione maschile come questi. Per vedere tutte le fantasie disponibili potete cliccare su Patchworkvictim e scegliere la collezione “jersey“.

A presto!

La coperta con le ballerine di Beatrice

Questo è un post che attendeva di essere scritto da tanto, tanto tempo; perchè sia rimasto in sospeso così a lungo non lo so, a parte la difficoltà di fare delle foto all’altezza, probabilmente ero, e sono, in difficoltà nel trovare le parole adatte per descrivere uno dei regali più belli che ha ricevuto Beatrice nella sua vita. La prenderò alla larga: io mi sono accostata al mondo del punto croce da adulta, passati i 20 anni, andavo all’università, fra manuali e codici, ed avevo voglia di creatività, di usare le mani e di imparare qualcosa di nuovo. La scoperta più inaspettata del mondo del punto croce è stato il lato umano, la quantità di donne e ragazze che condividono, in Italia ed all’estero, la stessa passione; negli anni si sono consolidate delle amicizie speciali, che si sono fatte beffe della distanza che ci separava e che continuano ancora oggi. Abbiamo imparato a conoscerci, abbiamo condiviso esperienze, sogni e momenti speciali; un “classico”, per le ragazze giovani come me, era fantasticare su quello che avremo ricamato per i nostri bambini, quando li avremmo avuti. E così, conoscere bene una crocettina voleva dire anche sapere quali fossero i suoi soggetti preferiti per maschietti e femminucce. Nel mio caso, appena abbiamo saputo che il fiocco sarebbe stato rosa, ero certo a parenti ed amici che si sarebbe chiamata Beatrice; e le mie care amiche crocette non hanno avuto dubbi su cosa mettersi a ricamare, delle meravigliose, simpatiche e buffe ballerine di danza classica.

Le mie adorate Wonder ed un gruppo di care amiche si sono unite per fare a Beatrice (ed a me) un regalo unico, speciale e prezioso: una coperta che unisce tante ballerine ricamate grazie ad un elegante lavoro di patchwork e quiltatura.

Una coperta realizzata a mano, con l’apporto di tante persone diverse, in un’occasione speciale come la nascita di un bambino, è qualcosa di molto di più di una pregevole creazione: è un gesto di amore, è dedicare un po’ del proprio tempo e della propria manualità ad un regalo che rimarrà per sempre unico e che – speriamo – aiuterà Beatrice a comprendere ed amare il mondo del fai-da-te, la bellezza dell’originalità, il piacere di non conformarsi alle mode dei grandi marchi ma di scegliere come vestirsi, arredare, personalizzare le proprie cose.

Ringrazio quindi una volta di più, e non sarà mai abbastanza, tutte le meravigliose mani che hanno realizzato questa splendida coperta, che insieme a due bellissimi cuscini ed ad una utilissima sacca arreda la cameretta della mia principessa. Mi commuovo un po’ ogni volta che la riprendo in mano, è davvero fantastica e noi vi siamo tanto riconoscenti!

Note: Le foto risalgono alla primavera del 2015, dopo il battesimo di Beatrice, quando le abbiamo fatto “esplorare” il suo nuovo regalo: tanti capelli ed un po’ di ciccetta in meno rispetto ad ora 😉

Nel caso i soggetti vi siano sconosciuti, sappiate che sono della Heritage Series.

Mostri e gufetti per i nuovi corredini

Che bello quando arriva una nuova collezione di stoffe tutta da cucire… E questa mi piace particolarmente! L’avete forse già vista nel post dedicata al look da spiaggia per i maschietti, non è strepitosa? Gufetti insieme ad ogni genere di mostriciattolo, un po’ di ragnatele colorate e qualche fila di occhietti che scruta nell’oscurità: originali e divertenti in un colpo solo! Ed alcune fantasie sono pure fosforescenti, si vedono anche al buio!

Non potevamo mancare di sbizzarrirci subito con i due elementi base del set corredino: bavaglini e sacchetti portacambi.

Le fantasie sono tantissime e spaziano dall’arancione al viola passando per il grigio chiaro ed il lime: se la scelta si fa troppo ardua beh… Basta sceglierli tutti!

Come sempre a questi elementi base si possono accostare ulteriori oggetti in coordinato: bavaglini per i più grandi, asciugamani, bustine portabavaglia o portatovagliolo, il tutto personalizzato con il nome del piccolo (o grande, perchè porre dei limiti?) destinatario o destinataria.

Per saperne di più basta mandare una mail all’indirizzo che trovate in fondo alla pagina.

Io torno a cucire, a presto!!

Look da spiaggia per maschietti

E’ agosto, fa caldo e finalmente per molti di voi è arrivato il momento di concedersi un po’ di ferie con la famiglia; se per voi mamme avete scelto uno splendido pareo nuovo, al marito bastano i soliti boxer comodi, la bimba ha già il suo corredo rosa-zuccheroso ma al maschietto manca il look giusto… Guardate le foto che seguono e fatemi un fischio!

Con una nuova strepitosa collezione di tessuti tutta mostri buffi, gufetti, ragni ed occhietti misteriosi abbiamo realizzato cappellini double face in tutte le taglie e – novità!! – delle mutandine copripannolino da maschietto.

Fino ad ora erano un oggetto di culto solo per le bimbe, a causa del surplus di volants con cui “farcivamo” i culetti, ma adesso abbiamo una linea tutta maschile, con tanto di patta sul davanti e di taschina sul culetto. Irresistibili!

Ve li immaginate già così, tutti nudi a parte cappellino e mutandina? Anch’io! I modelli delle foto sono immediatamente disponibili da Belle et Beau, ma possiamo realizzarne di personalizzati proprio per i vostri ometti; scrivetemi!

Nuovi corredini per l’asilo

Estate, tempo di vacanze e di gite al mare o in montagna, ma anche di preparativi per le nuove avventure che attendono i più piccoli a settembre; l’inizio dell’asilo nido o della scuola materna è sempre vissuto (e stavolta parlo per esperienza!) con emozione da parte dei genitori.

Oggi mi permetto di darvi qualche piccolo suggerimento se dovete preparare il set asilo per i vostri pargoletti o se desiderate fare un regalo veramente utile ai nuovi nati oppure ai bimbi che stanno per iniziare un nuovo percorso “scolastico”. Noi siamo già al lavoro per preparare piccoli e grandi kit, sempre personalizzati in base alle esigenze ed ai gusti dei bambini e dei loro genitori.

Per il piccolo Valerio abbiamo preparato il nostro classico sacchetto con il nome ricamato, un bavaglino coordinato, un cappellino double-face da inaugurare subito ed un asciugamano personalizzato con nome e applicazioni: un regalo da parte di zii lontani ma pieni d’affetto per il nuovo nato.

La scelta dei tessuti da cui attingere per i corredini è sempre più ampia e la potete vedere su www.patchworkvictim.it, oppure potete mandarmi una mail per avere informazioni, preventivi e proposte. Non esitate 😉

Nuova collezione: jersey con piratesse

Sottotitolo del post di oggi: nonsoloprincipesse!

Perchè va bene che il rosa è il mio colore preferito, ma adoro le bimbe grintose, intraprendenti, che non si arenano sugli stereotipi classici ma, al contrario, strizzano l’occhio a personaggi originali. Da qui il colpo di fulmine con questo morbidissimo tessuto in jersey, a cui non ho resistito un secondo!

Cosa ne abbiamo fatto? Una maglietta con le maniche corte, svasata, comoda da indossare con un pantaloncino corto o un leggins. Ovviamente può essere prenotata anche in versione più lunga, in stile miniabito.

In alternativa, o per completare un total look piratesco, dei pantaloni comodi ma con un tocco frivolo dato dal giro di volant. Irresistibili…

https://farm9.staticflickr.com/8754/27918300133_405399b68f_o_d.jpg

Il tessuto è leggero, leggermente elastico, e permette d’indossare questi capi in estate ma anche nelle mezze stagioni.

Vi piacciono? Scrivetemi oppure passate a toccarli con mano da Belle et Beau 😉

A presto!

Bustine per tutti i gusti

Era uno dei miei pallini per quest’anno ed ora posso dire che l’obiettivo è stato pienamente raggiunto: abbiamo finalmente un vastissimo assortimento di bustine, di tutti i colori e di tutte le taglie. Come dite? Non è esattamente il prodotto più originale nella storia degli accessori cuciti? Concordo con voi, ma è un oggetto sempre utile, che a seconda delle dimensioni si presta a tanti utilizzi diversi e che può rappresentare un regalino low-cost dal sicuro apprezzamento.

E poi, con tutte le stoffe che abbiamo in casa e con il super rifornimento di cerniere colorate fatto qualche mese fa… Non potevamo non sbizzarrirci!

Eccole qua, grandi e piccole, coloratissime o sobrie, buffe o eleganti, in laminato oppure in chicchisimi tessuti black&white, provate a scegliere la vostra in questa confusionaria presentazione allestita per voi dalla Giraffina (che le adora tutte, giuro!).

Le troverete tutte, insieme a molte altre, ai nostri mercatini oppure da Belle et Beau.

Alla prossima!

Palloncini zuccherosi

Il post di oggi è dedicato ad una nuova mini-collezione di abiti per bambine; perché li ho definiti zuccherosi? Perché sono realizzati con tre tessuti giapponesi (100% cotone) con delle fantasie che riproducono tantissimi piccoli e deliziosi dessert: ciambelline, rollate, cupcake, bignè, macaron e sorbetti, senza tralasciare lecca-lecca e caramelle, il tutto alternato a fiocchetti e piccoli pois.

Adoro queste fantasie, mi piacciono tutte e tre le basi; abbiamo cucito i palloncini nelle taglie più piccole, 12, 18 e 24 mesi, ma possiamo accontentare bimbe di tutte le età, scrivetemi!

Come sempre, tutti i tessuti che utilizzo li potete trovare in vendita su Patchworkvictim (questi sono della collezione Kokka).

A presto!

Teli mare e piscina

Una delle novità giraffiche di questa primavera-estate sono i teli per il mare e la piscina: dimensioni ampie, morbida spugna bianca e delle buffe nuotatrici, armate di bizzarre cuffiette, maschera e boccaglio che spuntano dal bordo. Li abbiamo proposti in due versioni, una con stoffe più femminili, l’altra in versione “unisex”, che ne dite?

Chi è venuto a trovarci ai primi mercatini estivi li ha visti dal vivo (e se li è portato a casa), ora li stiamo rifacendo e li troverete a breve da Belle et Beau e ai nostri prossimi appuntamenti “di piazza” (clicca qui per le date).

Vi aspettiamo!

Pantaloni in jersey per maschietti scatenati

Quante volte mi avete rimproverato di pendere, con le mie creazioni (e non solo), dalla parte delle bambine? Tante e sempre a ragione, ma fra fiocchi, volant e stoffe eleganti o zuccherose c’è ben poco da fare, è quasi impossibile trattenersi!!

Il post di oggi invece lo dedichiamo alle quote azzurre: finalmente una nuova creazione pensata per loro, grazie anche a delle nuove bellissime stoffe in jersey (95% cotone), morbidissime, leggere ma più consistenti del cotone americano, facilmente lavorabile.

E’ nata così la nostra nuova linea di pantaloncini da maschietto, realizzabili in taglie da 1 a 6 anni, in queste due versioni di fantasie: grigio con tv e consolle oppure in azzurro-verde acqua con stelle e volpacchiotte. Sono comodi e perfetti per l’asilo, per una gita, per correre al parco, per giocare a casa ed ovviamente per dormire.

Li trovate da Belle et Beau a Trieste, oppure nei mercatini a cui parteciperemo questa primavera; in alternativa potete ordinarli via mail, trovate l’indirizzo in fondo alla pagina.

Se invece desiderate cimentarvi voi stesse alla macchina da cucire con i nostri nuovi jersey, scoprite queste ed altre fantasie su Patchworkvictim.

A presto!

Trench impermeabili da bambina

Questo progetto parte da lontano, da una gita fra amiche a Vicenza, da un piccolo impermeabilino da bimba che ci aveva colpito, da un cartamodello che non ci aveva convinto, da una lunga ricerca della stoffa giusta… Ma finalmente tutto è andato a posto: una volta trovata la stoffa perfetta (decisamente rosa ma non “da bambini”, piuttosto da fashion-victim!) e messo a punto il nostro cartamodello, ecco pronto il nostro primo trench impermeabile da bambina.

Elegante, grazie a questa strepitosa fantasia ed alla forma del colletto, ma anche utile e leggero, perfetto per la primavera che sappiamo bene porta con sé i primi caldi ma anche parecchi acquazzoni; può completare un look elegante o da cerimonia oppure dare un tocco chic all’abbigliamento di ogni giorno.

Li trovate in esclusiva da Belle et Beau, ma se abitate lontano e non potete raggiungere i nostri amici Costanza ed Emanuele scriveteci pure e faremo in modo di accontentarvi.

Se invece siete rimaste folgorate dalla stoffa e la vorreste per realizzare qualche progetto, basta un clic su Patchworkvictim.it.

A presto!!

Coperta Country Dolls: 11° blocco

Se già prima non ero un asso nei SAL, negli ultimi due anni le varie tappe si sono allungate sempre più, con una pericolosa tendenza all’infinito; per riprendere in mano un blocco della coperta con le bamboline dei mesi delle Country Dolls ho dovuto beccarmi la sinusite, rimanere a casa, rifiutarmi di stare a letto e – soprattutto – ricordarmi dov’ero arrivata qualche mese fa quando avevo iniziato il blocco di gennaio!

Ma chi la dura la vince, ecco qui finito il blocco del mio mese, che però disconosco per l’eccessivo utilizzo dell’azzurro :p

Silvia invece aveva già completato gennaio (potete vedere la sua versione, che mi piace decisamente più della mia, nel precedente post di questo SAL) e ora si è portata avanti con febbraio.

A conti fatti, a me manca solo il mese di San Valentino, mentre la mia compagna di viaggio dovrà recuperare dicembre e poi… Avremo finito i blocchi!!! Ma resteranno da assemblare, ricamare qua e là, perfezionare con i bottoni, disegnare i visetti, per non parlare della quiltatura… Capaci insomma che ci perdiamo qualche altro anno!

Alla prossima!

Palloncini da principessa

Le vostre bimbe vi chiedono un abito da principessa e non sapete come accontentarle? Le vostre nipoti desiderano un vestitino da favola e voi non volete cedere alla Frozen mania? Le vostre amichette bramano per uno strascico importabile e non sapete come uscire vive dalla prossima festa di compleanno? Ecco la soluzione!

Tre vestitini a palloncino, eleganti ma portabili, perfetti per una cerimonia o un’occasione importante, ma utilizzabili anche in giornate meno impegnative, rappresentano nella stoffa quanto di più principesco ci sia: tantissimi abitini da ballo, in colori pastello, che sembrano usciti dal gran ballo di Cenerentola o dalle nozze di Aurora. Io credo che ne andranno pazze, e voi?

La terza versione è realizzata con una stoffa con tante reginette buffe, con le codine, delle belle guancette rosa ed un’immancabile coroncina: per sognare di vivere in una favola…

Per vederli dal vivo potete venirci a trovare in uno degli appuntamenti che vi ho segnalato nell’ultimo post; se invece siete lontane ma desiderate regalare uno di questi vestitini scrivetemi e lo farò arrivare comodamente a casa vostra.

A presto!

Un amore di vestitino

Ritorniamo a parlare di una collezione di stoffe che mi ha letteralmente stregato (ma non sono la sola a quanto vedo su Patchworkvictim.it!); le Lovebugs sono solo allegre, colorate, con dei contrasti belli forti, sembrano dedicate ai bambini ma incontrano facilmente i gusti di noi ragazze cresciute. Non poteva mancare, in vista della prossima primavera – estate, una collezione di vestitini che utilizzasse tutte le fantasie di questa collezione.

Come modello abbiamo scelto il nostro capostipite, lo scamiciato con il fiocco, che abbiamo declinato nei diversi toni, dal più delicato al più acceso.

Negli appuntamenti primaverili (fiere e mercatini) di cui vi darò presto le date li troverete nelle taglie piccole, da 3 mesi a 2 anni, ma possiamo realizzarli a richiesta anche in taglie più grandi, mentre le medesime stoffe possono essere utilizzate anche per modelli diversi; in pratica, voi desiderate, noi realizziamo 🙂

E dato che impazziamo per i coordinati… Sono in arrivo anche le mutandine copripannolino e le bandane!

A presto, con una nuova puntata della collezione primavera – estate 2016.

Tovagliette all’americana in stile “modern”

In una domenica piovosa, mentre Giraffina e Giraffone schiacciavano un pisolino, ho fatto qualche esperimento con delle stoffe che ho da qualche mese, che mi piacciono tantissimo, ma che non ero ancora riuscita ad utilizzare. Grazie ad uno spunto d’ispirazione “modern” trovato sul web ed a un po’ di sana improvvisazione ho realizzato due coppie di tovagliette all’americana: tanti mattoncini colorati impilati in modo precario uno sull’altro su uno sfondo bianco e nero con una trama irregolare.

Le prime puntano sui toni del grigio abbinato ad un bellissimo color petrolio.

La seconda coppia invece abbina al grigio chiaro e scuro un vivace tocco di senape.

Da utilizzare abbinate per colore oppure spaiate, a seconda dei gusti e dell’arredamento. Le troverete ai mercatini di questa primavera (prossimamente il calendario con le date, ma se siete troppo distanti scrivetemi e farò di tutto per accontentarvi); se invece vi ho fatto venir voglia di provare queste stoffe cliccate qui per scoprire la collezione completa.

Alla prossima 😉

I palloncini della primavera 2016

Mentre il meteo di questi giorni pare ancora sintonizzato sulle frequenze invernali, nel laboratorio giraffico fervono i preparativi per la primavera – estate 2016; mai come quest’anno abbiamo potuto scegliere fra così tante stoffe diverse, colorate, fantasiose, romantiche, buffe o principesche, speriamo davvero di poter accontentare i gusti di tutti. Personalmente non sto più nella pelle e visto, oltrettutto, che ci vorrà un bel po’ per riuscire a mostrarvi tutto quello che le abilissime manine di Ambra stanno cucendo, ho deciso di iniziare subito. I vestitini che vi mostro oggi rappresentano una scommessa riuscita, almeno secondo noi: abbiamo scelto delle stoffe non “da bambini”, con delle fantasie moderne dai colori delicati e le abbiamo declinate in uno dei modelli che più amiamo.

Il risultato sono questi due palloncini, eleganti e delicati, per chi desidera vestire le proprie bimbe in maniera originale senza ricorrere necessariamente a temi baby (che però, state tranquille, non mancheranno nei prossimi post!).

Speriamo vi piacciano! Mentre ci pensate noi proviamo nuovi abbinamenti nell’ambito di questa collezione… Credo che presto Beatrice avrà bisogno di un armadio più grande… 😉

La coperta Gorjuss

Non è la prima volta che utilizzo le stoffe con questa deliziosa bambina, ma questo è decisamente un progetto veloce ed alla portata anche delle meno esperte: una copertina realizzata grazie ad un pannello della prima collezione di stoffe a marchio Gorjuss, che ho circondato con una cornice bordeux a pois tono su tono, per poi accostare un bordo più ampio con tanti cuori che riprendono i colori del pannello e del bordino turchese.

Il risultato è di grande effetto e può diventare un gradito regalo per una bimba (o per la sua mamma! Credetemi, queste stoffe incontrano i gusti di tantissime amiche) oppure il vostro compagno di divano preferito (o magari entrambe le cose, perché fermarsi ad uno ora che ci avete preso mano?!).

Dove trovare queste stoffe al prezzo più competitivo sul mercato? Ma su Patchworkvictim ovviamente!

Lovebugs: un amore di corredino

Completo la carrellata di questa settimana sui nuovi corredini per bambine con una collezione incentrata sull’amore: siamo o non siamo a San Valentino? Ed infatti il tema di questa collezione ruota proprio intorno ai messaggi d’amore, le “valentine” tanto desiderate dai miei adorati personaggi dei Peanuts: ci sono degli inediti postini (ranocchie, coccinelle e farfalline) tutti presi dalla consegna di importantissime bustine, una fantasia tutta fiori e cuori e dei coordinati zeppi di romantiche bustine e di scritte “love” che si attorcigliano come i fili del telefono.

Abbiamo cucito bavaglini e sacchettini nelle varie combinazioni di fantasia e di colore… Ci piacciono un sacco!

E dato che queste stoffe sono troppo belle, le abbiamo utilizzate anche i vestitini della collezione primavera estate… Presto su queste pagine! (Il fotografo è un po’ indietro, ma il reparto sartoria sta cucendo alla grande!)

Questa collezione è più versatile di quanto non sembri a prima vista: se l’avete giudicata come “roba da bambini”, ricredetevi! Guardate questo bellissimo abbinamento di grigio e rosso e ditemi se questa sacca non è perfetta per voi o per la vostra amica del cuore, come portabiancheria o come contenitore da utilizzare in bagno, oppure ancora nella borsa della palestra.

Se desiderate una delle mie creazioni potete andare sulla pagina Etsy oppure mandarmi una mail; se invece siete state, e vi capisco, folgorate dai colori e dalle fantasie della collezione Lovebugs, la trovate su Patchworkvictim!

Unicorni e principesse per i nuovi corredini

Ve ne avevo promessi una serie e rieccomi qui, continuo con il giro di presentazione dei nuovi coordinati per festeggiare l’arrivo delle vostre splendide principesse. Oggi vi mostro due nuove stoffe, stucchevoli al punto giusto, che abbiamo usato per rinnovare la sezione corredini, ma che presto vedrete anche in altre declinazioni.

Protagonisti di questa serie sono gli unicorni, disegnati nei toni del rosa e del lilla; fanno tanto mio-mini-pony, molto amati dalle bambine della mia generazione, che scopro essere ancora di gran moda (evviva!).

La collezione ritrae anche delle simpatiche principesse, che abbiamo utilizzato per i bavaglini; non poteva mancare un degno coordinato, pieno di coroncine.

Per la serie… Più principesco di così non si può! Come sempre, se desiderate prenotare un corredino per una piccola principessa, scrivetemi! Se invece le vostre principesse nel frattempo sono diventate delle reginette, non disperate, nella collezione primavera estate ci saranno degli abitini cuciti con queste fantasie… Rimanete connesse!

Nuove fantasie per corredini da bambina

Buongiorno! Se il tempo mi assiste, avrei in programma una serie di brevi post di presentazione dei nuovi corredini per bambina; nelle ultime settimane sono infatti arrivate tantissime nuove stoffe e ci siamo scatenate nel cucire bavaglini e sacchetti, curiose di provare le fantasie e gli abbinamenti.

Ve lo dico subito, pendiamo spudoratamente dalla parte delle bambine, ma non è tutta colpa nostra! Delle tante stoffe ordinate quelle rosa erano subito disponibili, mentre per quelle da maschietto ci toccherà aspettare ancora un po’… Ma ci rifaremo, promesso!

Oggi iniziamo con un classico, ovvero la nuova serie delle bambine di Ann Kelle, famosa disegnatrice di stoffe per Robert Kaufman. Dopo ballerine, principesse, fatine e sirenette, questo è l’anno del “cosa farò da grande?”; le bambine giocano ai mestieri dei grandi, travestendosi in tanti modi diversi.

Per la fascia del sacchetto l’abbinamento è stato facile, con questi pois bianchi su fondo fucsia che richiama i colori della stoffa principale.

A questi articoli base è possibile come sempre aggiungere ulteriori accessori per arricchire il corredino, come gli accappatoi, i sacchi nanna, o gli asciugamani personalizzati. Potete esprimere i vostri desideri o chiedere maggiori informazioni utilizzando la mail che trovate in fondo alla pagina.

Se invece vi piacciono da pazzi queste stoffe e vi piacerebbe utilizzarle al più presto, vi consiglio un giro di shopping su www.patchworkvictim.it.

A presto!

Il primo quaderno di Beatrice

Si dice che il figlio del calzolaio ha le scarpe rotte, vero? E’ proprio così! Alla richiesta del nido di avere un quaderno ad anelli per i disegni della Giraffina ho risposto con convinzione “certo”… Circa due mesi fa, ok, facciamo due mesi e mezzo. Non potevo mica portare un qualsiasi quaderno banalmente comprato in cartoleria, dopo aver sfornato tutorial su tutorial su come rivestire con la stoffa un quaderno ad anelli! Solo che prima ho deciso di aspettare quelle stoffe meravigliose che dovevano arrivare a breve e che sarebbero state perfette per questo progetto… Poi c’era la frenesia del Natale… Poi la prima influenza di Beatrice… Seguita abbastanza velocemente dalla seconda…

Al terzo richiamo del nido (hanno cercato di attribuirle un quaderno triste di qualcun altro, orrore!) ho mollato tutto e mi son messa a cucire!

Mane valeva la pena, che dite? Sarà che queste stoffe sono bellissime o che solo all’idea di riuscire finalmente a cucire qualcosa per la mia cucciola mi intenerisco, ma a me piace un sacco!

P.S. Se le stoffe vi sembrano fantastiche e volete vederle meglio, cliccate qui 😉

Completino in stile Gorjuss

Lo scorso dicembre abbiamo risposto ad una richiesta molto particolare, ma che ci è piaciuta tantissimo: vestire una bambina piccola in occasione del suo battesimo. Fin qui nulla di speciale, direte voi, basta sbizzarrirsi con pizzi e volant ed il gioco è fatto. Invece no, avevamo un desiderio molto preciso: un abito in stile Gorjuss, questo qui per la precisione.

Si sa che noi per queste bimbe abbiamo una passione sfrenata, ci siamo comprate le stoffe già lo scorso anno per sfornare dei vestitini.

Ambra è partita alla ricerca della stoffa giusta ed ha rischiato d’impazzire a far prove su prove con i pois, ma il risultato è stato davvero strepitoso!

Velluto rosso, velluto bianco per i pois, festonati uno ad uno, un piccolo pizzetto per chiudere collo, manichette e bordare la gonna.

Non potevano mancare le mutandine copripannolino abbinate ed un bavaglino a tema.

Se siete anche voi appassionate di questi personaggi vi ricordo che su Patchworkvictim trovate pannelli e coordinati della prima collezione, mentre nei prossimi mesi arriveranno le collezioni successive; per essere aggiornati e non fatevele sfuggire cliccate mi piace sulla pagina FB!

A presto!

365 Challenge Quilt Blocks

Buongiorno amiche, oggi vi rendo partecipi di una nuova avventura in cui mi sono buttata; si tratta di una sorta di SAL (stitching a long) mondiale, che ha per oggetto la realizzazione di un quilt patchwork bellissimo e – a prima vista – molto complicato.

Non sono già abbastanza incasinata di mio? Ho bisogno di un nuovo progetto da trasformare in poco tempo in un UFO più o meno ingombrante per i miei armadi??

La cosa che mi ha convinto subito è il fatto che il progetto sia diviso in 365 piccoli blocchi, anche molto facili (i primi, illusa…); ogni giorno si ricevono le istruzioni per cucire, appunto, il blocco del giorno, lavoro che di per sé porta via davvero poco tempo.

Così ho pensato di potercela fare e poi ho voglia di un progetto tutto mio, che prescinda da mercatini ed altre attività, ora si tratta di vedere se riuscirò a recuperare il ritardo con cui sono partita e poi tenere il passo. Intanto sabato ho scelto un po’ di stoffe: il progetto originale è sui toni del blu scuro e del beige, io ho optato per una scala di grigio scuro, con qualche pizzico di rosso.

Sono partita con ottimismo e voglia di recuperare in breve tempo, le prime piastrelle sono davvero veloci da fare, si sta quasi più tempo a scegliere i colori che non a cucire; purtroppo però ne ho fatte solo quattro prima che la Giraffina si svegliasse dal sonnellino di sabato pomeriggio e poi non ho più avuto tempo per dedicarmici… Speriamo bene!

Se vi ho fatto venir voglia di cucire, cliccate sul sito del progetto (è australiano); potete scaricare le prime piastrelle ed iscrivervi per ricevere gli invii successivi. Su facebook poi trovate sia un gruppo internazionale, dove postando i vostri blocchi con regolarità potete anche partecipare alle estrazioni di premi offerti dai negozi sponsor, ed un gruppo italiano, utile per seguire i progressi delle nostre “colleghe” ed interessante per vedere gli abbinamenti di stoffe scelti in giro per il mondo (pare che al momento ci siano 12.000 iscritte!!).

Buoni quilt a tutti!

Un vestitino da Regina dei ghiacci

Ve li ricordate i vestitini “J. Kennedy”? A dicembre, per accontentare una bambina davvero speciale, lo abbiamo realizzato con una stoffa diversa, un vellutino a costine morbido, color azzurro ghiaccio, a cui abbiamo accostato l’elegante colletto bianco asimmetrico. La scelta del colore voleva strizzare l’occhio alla sfrenata passione delle bambine per il film Frozen e mi sa che ci siamo riuscite!

Che dite? Può andare per un’Elsa in versione “corto”? A volte lo strascico stanca… E poi con questa gonna si può fare una ruota… Da far girare la testa!

Se volete prenotarne uno, disponibile anche in versione rosa chiarissimo (sempre vellutino a costine), mandatemi una mail all’indirizzo che trovate in fondo alla pagina.

Alla prossima 😉

Travel kit in bianco e nero

A dicembre finisce sempre così, che non riesco a tenere il passo con le cose da fare, già fatte e da mostrare, che penso di fare ma poi non ho tempo; quest’anno, com’è facile da immaginare con una trottolina schiocca-baci che gira per casa e ci fa girare la testa, è peggio degli altri. Non posso però non farvi vedere questi nuovissimi travel kit, sia mai che vi sistemino i regali di Natale 😉

L’assortimento è lo stesso dei travel kit rosa e bianchi presentati nel post precedente: un portapassaporto, una bustina con la zip e due scomparti piatti aperti ed una busta con porta-biglietti da visita, card, ecc. Quello che cambia sono le stoffe: queste sono tratte dalla collezione Cotton+Steell Black and White e sono super-chic!

Una versione in nero a macchioline bianche, talmente sobria che potremmo regalarla anche ad un uomo, non trovate?

Trovate i travel kit nel mio negozietto Etsy; se desiderate uno solo dei pezzi che compongono questi set mandatemi una mail o una richiesta attraverso Etsy, farò in modo di accontentarvi.

A presto, con una novità davvero super!

Novità: i travel kit in bianco e rosa

Non vedevo l’ora di mostrarvi questa novità: un set da viaggio composto da tre elementi per proteggere e tenere a portata di mano tutti le piccole cose di cui avete bisogno quando siete in aereo o in treno.

I tre pezzi sono: un portapassaporto, un portadocumenti e portacard con tantissimi scomparti (infilateci la cartafreccia delle Ferrovie o la tessera millemiglia, utilizzate gli altri scomparti per conservare i biglietti da visita raccolti in viaggio che altrimenti stazionerebbero mesi sul fondo di qualche borsa) e una bustina a più scomparti, in cui infilare la stampa dei biglietti, il cruciverba o la guida tascabile da leggere in viaggio. Abbiamo creato tasche e scoparti di diverse dimensioni pensando a quello che poteva servire ad una viaggiatrice seriale o occasionale, ora sta a voi riempirli al meglio!

Ne abbiamo realizzati in diverse versione di colori e fantasie: per quelli che vi mostro oggi abbiamo utilizzato due romantiche stoffe rosa con i simboli di Parigi; cucite prima dei drammatici avvenimenti di qualche settimana fa, speriamo ora possano essere un piccolo stimolo in più per andare, o ritornare, a visitare una delle città più amate al mondo.

Fra qualche giorno ve ne mostrerò altri due, più sobri, con stoffe bianche/nere; nel frattempo fatemi sapere se vi piace l’idea 😉

P.S. Ho creato una sezione “idee regalo per Natale” nel mio negozietto Etsy, che spero possa essere utile per il vostro shopping natalizio!

Idea regalo: sacchetti portabiancheria

Buongiorno e buon inizio di settimana! Oggi riprendiamo un filone che ci accompagnerà fino alle prossime festività: la presentazione di tante idee regalo utili e carine che potrebbero essere utili per arrivare preparate al Natale (ma anche a compleanni, onomastici ed anniversari). Nelle foto che seguono trovate i nostri sacchetti portabiancheria, comodi per portare in viaggio la biancheria pulita e per riportare a casa quella usata, sono 100% cotone e si lavano in lavatrice. In alternativa potete pensare di appenderli in bagno e riporvi struccanti e dischetti di cotone, saponette e bagnoschiuma di riserva o gli altri generi di prima necessità femminili di cui non possiamo fare a meno ma che non ci piace lasciare troppo in vista.

Li abbiamo realizzati in tre tonalità diverse: reggiseni rosa e bianchi su fondo rosa, grigio oppure panna. Potrebbero essere il regalo di cui avete bisogno per l’amica del cuore, la mamma o la collega; una signora recentemente ne ha comprato uno da regalare alla nipote adolescente insieme ai primi completini intimi, anche questa un’idea carina!

Se avete tempo e voglia potete anche realizzarli da voi: trovate le istruzioni passo passo in questo tutorial (io ho utilizzato delle dimensioni un po’ più grandi… Vedete voi 😉 ), mentre le stoffe le potete trovare nella sezione stoffe del mio negozio Etsy.

Se invece il tempo stringe e di cucire non se ne parla, con pochi clic potete acquistarli nello shop!

A presto, con nuovissime idee regalo “non-solo-bimbi” 😉

Buonanotte bimbi, sono arrivati i sacchi nanna

Ve l’avevo anticipato, ho più novità che tempo per raccontarle, quindi bando ai convenevoli (non ne avevo di meritevoli :p) e passiamo all’ultima creatura nata in Casa Giraffi: il sacco nanna.

Come risolvere l’eterna lotta fra genitori e pargoletti sul dormire coperti, evitando così l’ennesimo raffreddore della stagione? “Vestite” il vostro piccolo con un sacco nanna, che gli terrà il corpicino bello caldo lasciandogli le manine libere (sfido chiunque a tenerle coperte!).

Prima di realizzare il nostro prototipo ho fatto un’indagine di mercato, quello che vi propongo è il modello che va per la maggiore: si apre su uno dei lati (fianchi) con una cerniera, sopra le spalle invece i due pezzi si congiungono con un bottone a pressione.

L’esterno è ovviamente fatto di cotone americano, l’interno è in cotone bianco, in mezzo abbiamo inserito un’imbottitura di medio spessore, non troppo leggera e non eccessivamente pesante ed ingombrante.

Sono disponibili in due taglie 70 oppure 90 cm (altezza dalla spalla al fondo del sacco); le fantasie che si possono utilizzare sono tutte quelle che abbiamo in casa, la scelta è vostra. Per vederle basta mandare una mail all’indirizzo che trovate in fondo alla pagina specificando i vostri desideri.

Se invece vi piacciono i sacchi di questo post correte su Etsy: siete in tempo per un caldo regalo di Natale!

Attenzione, Natale in arrivo!

Sono settimane che ve lo ripeto, il calendario quest’anno corre veloce come non mai, ancora qualche giorno ed il Natale ci travolgerà; se siete delle creative sarete già all’opera per preparare i regalini natalizi, oppure, sarete come me, con le mani nei capelli perché vorreste fare mille cose già sapendo che sarà impossibile. In questo post vi mostro un po’ delle cose che ho realizzato con le stoffe della collezione “Santa Express” (ovvero il “Natale buffo”, come lo chiamiamo Ambra ed io).

Cominciamo da una novità, le calze di Natale: sono una tradizione più anglosassone che nostrana, ma, se ci piacciono, perché non adottarla? I più restii le potranno utilizzare per S. Nicolò o S. Lucia, oppure ancora per la Befana, io per non sbagliare le terrò fuori dall’8 dicembre all’Epifania 😉

Di questa collezione non riesco a scegliere la mia preferita: renne innamorate, simpatici Babbi oppure scritte fitte fitte che si alternano ai personaggi del Natale? C’è perfino Mamma Natale… Adorabile! A fare da contrasto una fantasia di pois multicolore e dei fiocchi di neve su fondo verde.

Vi dirò di più, mi piace l’idea di personalizzare le calze con il nome del fortunato proprietario ricamato sulla fascia superiore… Queste erano per un mercatino, ma le prossime saranno nostre!

Non potevano mancare i bavaglini natalizi, per vestire a festa i bimbi con un piccolo gesto. Li abbiamo declinati in quattro fantasie diverse.

Infine, per celebrare il primo Natale dei vostri bimbi, ecco la nostra versione del classico bavaglino “il mio primo Natale”.

Se vi ho fatto venir voglia di lavorare su queste stoffe fatevi un giretto nel mio shop Etsy, le troverete insieme ad altri pacchetti di stoffe natalizie e non; se invece non avete tempo o voglia, ma ci tenete a regalare qualcosa di “handmade”, nello stesso negozio troverete anche gli articoli illustrati in questo post. Alla prossima!

Nuovi originalissimi grembiulini per l’asilo

Io le adoro le mie piccoli clienti; non me ne vogliano i genitori, ma quando i bambini sono liberi di scegliere colori ed abbinamenti ci stupiscono con dei gusti molto più particolari di quelli che ci aspetteremmo (fatta eccezione per la passione collettiva per Frozen e le principesse Disney, ma sul tema non posso che allinearmi e desiderare di avere di nuovo 6 anni!).

La meravigliosa Noemi ha scelto le stoffe insieme alla sua mamma ed ecco gli abbinamenti che ne sono usciti: un delizioso coordinato fra queste delicate farfalline su un elegante grigio antracite e dei piccoli disegni tono su tono in verde acqua.

La seconda versione è decisamente più aggressiva: intricate ragnatele sparpagliano ragnetti per tutto il grembiulino, interrotte solo da tasche e colletto pieni di dolcetti e zucche. Sicuramente unico!

Desiderate anche voi un grembiulino originale per il vostro piccolo o la vostra piccola? Scrivetemi (trovate la mail in fondo alla pagina) e vi manderò le immagini di tutte le stoffe disponibili al momento, starà poi a voi fare una bella riunione di famiglia per scegliere le vostre preferite!

Alla prossima 😉

Collezione autunno 2015: scamiciato cupcake e streghette

Premesso che secondo me le stoffe con simpatici mostriciattoli, ragnetti e streghette possono essere utilizzati tutto l’anno, non posso esimermi nella settimana che precede Halloween dal mostrarvi qualcosa di tematico. Ecco quindi i nostri nuovi scamiciati di jeans e cotone americano declinati in versione “stregata”. Il modello è lo stesso che vi avevo presentato ricoperto di gufetti, ma le stoffe abbinate gli cambiano lo stile.

I tessuti scelti per la fodera interna (non amate anche voi gli abiti – da adulti soprattutto – che rivelano una fodera a sorpresa?) è un tripudio di zucche e cupcake mischiate a piccoli teschietti: dolci sì, ma con una punta di mistero ed un pizzico di paura!

All’esterno attraverso bolle di diversa dimensione si vedono piccoli scorci di paesaggi mostruosi: casette, alberi solitari, un gatto nero che spia una dolce streghetta, un fantasmino sperduto, due zucche furbette ed un tenero Frankenstein…

Il progetto è declinato in tre versioni in base ai colori di fondo delle stoffe: lilla, bianco e verde acqua. Anche le taglie sono diverse, 2, 3 e 4 anni, ma a richiesta possiamo arrivare fino agli 8 anni.

Abbinare dolcevita e leggings sarà un gioco da ragazzi, potete utilizzare i toni più scuri, blu, grigio o nero, oppure osare un arancione, un lilla o un viola acceso, ci sa bene tutto!

Passate a vederli nella meravigliosa cornice di Belle et Beau, oppure scrivetemi per un progetto personalizzato.

Buon “dolcetto o scherzetto” a tutti!

Collezione autunno 2015: lo scamiciato con i gufi

Nuova puntata della sfilata autunno 2015: sempre nell’ottica di proporre vestitini originali, ma al tempo stesso comodi e portabili, oggi vi presento un nuovo modello, uno scamiciato realizzato abbinando un jeans ad uno dei nostri amati tessuti americani.

Portabile non solo per la linea non troppo elegante ma anche per la possibilità di declinare diversi abbinamenti a seconda del clima: a fine estate o primavera inoltrata basterà una maglietta leggera sotto, con i primi freddi si potrà passare ad una dolcevita con calzamaglia o leggins, magari aggiungendo un cardigan nelle giornate più rigide. Per gli abbinamenti di colore avete ampia scelta!

Questo è un pezzo unico, come lo scampolino di tessuto a gufetti che abbiamo utilizzato per la fodera interna e per la decorazione su petto e tutto intorno al vestito. Se vi piace ed avete cinque anni precipitatevi da Belle et Beau 😉

Se vi piace il modello ma non amate troppo i gufi non disperate e rimanete sintonizzati: a presto le foto delle ulteriori declinazioni sul tema!

Infine… Avete notato che i vestitini della Giraffa stanno bene proprio a tutti? Grazie Stefano, che ci teneva a sottolineare come il vestitino sia double-face 😉

A presto con tantissime novità!

Collezione autunno 2015: miniabito con applicazioni

Ritorniamo a parlare della collezione autunnale di vestitini per bambini; quelli che vi presento oggi sono i miei preferiti. Sarò sincera, ho adorato la salopette da maschietto ed ho desiderato di avere quattro anni per mettere il vestitino “Kennedy” con la gonna a ruota, ma il modello che vedete nelle foto qui sotto coniuga in modo unico eleganza, comodità e sportività; come se non bastasse, il disegno della bambina che abbiamo applicato è proprio “nostro”, la realizzato la bravissima Ambra, sartina e disegnatrice (l’avete conosciuta nel post “chi siamo”).

Per la base abbiamo utilizzato un jersey elastico grigio chiaro, che si abbina facilmente pressoché con tutto; non ha bottoni né cerniere, si indossa grazie all’incrocio fra collo e spalle. Potete considerarla un mini-abito o una maxi-maglia: noi l’abbiamo pensata con una dolcevita sotto e dei leggins, pratica e sportiva, ideale per la stagione autunnale.

Ma il di più che caratterizza questa proposta è sicuramente l’applicazione della bambina, realizzata con la nostra migliore selezione di tessuti americani; ogni pezzo è unico, gli abbinamenti proposti sono (quasi) irripetibili. Pronte per scegliere il vostro preferito?

Io vi mostro subito il mio! Vi ricordate la collezione con i dinosauri? Fa sempre il suo effetto ed ha dei colori meravigliosi…

Questa è grintosissima: non sono meravigliosi questi riccioli arancioni con le ragnatele? E che mi dite del vestitino con cupcake, zucche e piccoli teschietti? E poi ci sono anche le tasche coordinate 😉

Questa è la versione più dolce e delicata: un po’ di scozzese rosa per il vestitino e tanti pois multicolore per i ricci… Uno zuccherino!

Un’altra versione “mostruosa” ma nei toni più soft del lilla e verde acqua; streghetta sì, ma con dolcezza!

Copriamo tutte le taglie dai 2 agli 8 anni, sono morbidi e comodi, verranno utilizzati facilmente per due stagioni.

Siete innamorati anche voi delle mie modelle? Io le adoro…

Vi sono piaciuti? Questi li trovate già da Belle et Beau, ma presto in arrivo nuove versioni; ci risentiamo su queste pagine!

Set nascita per bambino: collezione piccoli aviatori

Sarà a causa della mia proverbiale passione per il rosa, ma trovare stoffe per maschietti degne di nota è sempre un’impresa; così, appena ho visto questa collezione, ho cliccato subito su acquista! Diversa dai classici animaletti e simboli baby sull’azzurro, queste stoffe rappresentano con disegni di diversa dimensione e colore un gruppo di animaletti aviatori. Si, si, avete capito bene, sono degli aviatori: topi, cani e persino dei procioni, bardati con caschetto ed occhialoni, sfidano il cielo sui loro aeroplani colorati, fra una nuvoletta ed un fumetto, compiendo traiettorie bizzarre.

Le più attente avranno notato alcune di queste nuove fantasie nei dettagli delle salopette, ma per farle apprezzare al meglio abbiamo realizzato un set nascita.

Immancabili i bavaglini, come al solito doppiati con una morbida spugna bianca, in grado di assorbire la bavetta più ostinata…

In abbinata il comodo sacchetto foderato, ideale per portare con sé i primi cambi del bambino ed utilissimo al momento di andare al nido o all’asilo; s’infila nella borsa della mamma o si porta “in esterna” legato al passeggino. Chi ci mette la merenda da mangiare al parco, chi i giochi da portare sempre con sé, il sacchettone ha tanti possibili utilizzi ed è  un regalo sempre utile per le neo-mamme.

La novità di questo set giraffico è l’accappatoio: da usare fin dai primi bagnetti e fino – almeno – ai dodici mesi, ha le dimensioni degli accappatoi delle marche commerciali, ma in più è doppiato con le nostre stoffe, anche sul cappuccio. Come coniugare praticità ed originalità in un colpo solo!

Volete regalarvi o regalare un set nascita con gli aviatori? Lo trovate nel mio negozietto Etsy 😉 Ovviamente è realizzabile anche con altre stoffe, esprimete pure i vostri desideri, faremo in modo di esaudirli!

Infine, se vi piacciono queste stoffe e volete cucirle voi stesse, mandatemi una mail con fantasie e metrature desiderate; trovate l’indirizzo in fondo alla pagina.

Per scoprire le altre novità (e sono tante!) di questo autunno… Restate connessi 😉

Collezione autunno 2015: i vestitini “Jacqueline Kennedy”

Abbiamo iniziato la sfilata virtuale della collezione autunnale dai maschietti e dalle loro salopette tutte toppe e tasche, ma ora è tempo di passare a quello che sicuramente vi aspettate da me: un vestitino rosa! Ebbene… Come avrei potuto deludervi?

La storia di questo vestitino prende il via da un cartamodello bellissimo rimasto per lungo tempo nel cassetto in attesa della stoffa giusta e da un pomeriggio di shopping nel principale negozio di stoffe della nostra città, quando Ambra ed io, già soddisfatte delle nostre scelte, rovistavamo in mezzo a pezze mediamente tristi in offerta speciale (che poi, molti di questi scampoli non sono affatto tristi come appaiono, basta saperli interpretare); all’improvviso vediamo questo rotolo bianco e rosa, lo peschiamo dal tavolo ed io esclamo “posso farmi un vestito in stile Jacqueline Kennedy?”. Per fortuna sono rinsavita in breve tempo (non che l’idea fosse tanto assurda, ma avrebbe condannato buona parte di quella pezza a rimanere sepolta nei meandri del mio armadio delle incompiute… Chi ha tempo per cucire per me stessa??) e, consegnato la stoffa ad Ambra, abbiamo concordato che valesse la pena di sperimentare il vestitino dall’originale colletto… Ed eccolo qui!

Durante il nostro servizio fotografico ha fatto la gioia di tutte le bimbe presenti, merito del colletto asimmetrico? Dell’elegante manichetta? Ma no, è la gonna a ruota che le ha fatte capitolare!

Da amante del genere quale sono, non ho resistito ed ho fatto indossare alla Giraffina la taglia più piccola, comunque troppo grande per lei… Vabbè come modella può migliorare (aspettate che diventi cappellona…), ma quel giorno è stata bravissima, letteralmente stregata da questi bambini grandi che impazzavano per casa nostra!

Come avrete capito dai preamboli, si tratta di un’edizione limitata per cause di forza maggiore (la stoffa quella era e quella abbiamo usato); le taglie disponibili sono 2, 3 e 4 anni e le trovate tutte da Belle et Beau. Esiste anche una taglia 5 anni, ma dovreste scipparla alla mia modella Margherita (e credetemi, non sarebbe per niente semplice!) oppure aspettare che cresca e non le vada più bene (indietro, c’era prima Beatrice!).

A presto, con le altre novità autunnali!

Collezione autunno 2015: le salopette da maschietto

E’ finalmente arrivato il momento di presentarvi una novità assoluta per le creazioni giraffiche: dopo più di un mese di progettazione, scelta di stoffe e cartamodelli, decisioni su rifiniture e dettagli, è pronta la prima collezione autunnale dedicata ai più piccoli!

Sono emozionata e curiosa di vedere se vi piacerà tanto quanto piace a me; lavorare con stoffe diverse dalle mie adorate cotonine americane è stato impegnativo, ma anche un passo necessario per essere adeguati alla stagione più fredda. Per mantenere il brio e l’originalità che hanno sempre caratterizzato le collezioni estive ci siamo fatte in quattro (facciamo otto…) per scegliere i modelli e gli abbinamenti migliori. E per iniziare con il piede giusto quest’avventura abbiamo chiamato in aiuto degli amici carissimi, che ci hanno aiutato a realizzare un grande sogno: un servizio fotografico con i nostri vestitini indossati da splendidi modelli e modelle! In una mattinata uggiosa di fine settembre Casa Giraffi è stata rallegrata da sei splendidi bambini, dotati di pazientissimi genitori, che fra un muffin ed un nascondino hanno indossato con allegria (e molta attenzione) le ultime creazioni.

Ma finiamola con i preamboli ed andiamo al sodo: per sfatare il mito che pensiamo solo alle femmine, la collezione autunnale parte dai maschietti e da una coloratissima salopette di jeans.

Sì, lo so, ad Ettore questi 18 mesi vanno un po’ grandi, ma vedendo quel sorriso lì voi avreste il coraggio di toglierla?

Morbido jeans scuro all’esterno, coloratissimo cotone americano all’interno, due tasche sul culetto ed una sul petto, due toppe sulle ginocchia ed un (o più) risvolto sulle caviglie; si chiude con i bottoni a pressione sul petto e sui fianchi.

Che dire di questi due fratellini coordinati? Il più grande ci ha messo un po’ per farsi convincere ma… Alla fine pareva quasi più soddisfatto di me (impossibile!!).

Se nelle foto precedenti vi siete – giustamente – fatti distrarre dai deliziosi modelli, ecco la salopette “vuota” 😉

Ovviamente non ho saputo resistere a qualche bavaglino abbinato… Non vorremo mica sporcare di pappa questa bella salopette nuova??

Un enorme grazie a questi splendidi biondini per aver valorizzato così bene le mie salopette, siete adorabili! Un grazie altrettanto grande al bravissimo fotografo, Andrea Cecchi: non si direbbe vero che di mestiere fa il pasticcere? Grazie per aver messo a nostra disposizione il tuo tempo, la tua abilità ed i tuoi “giocattoli”; spero ti sia divertito e voglia fare presto il bis!

Collezione Holiday Magic: le mie proposte per il Natale

Se leggendo l’articolo precedente avete pensato “belle queste stoffe, ma io che ci faccio?!”, questo è il post che fa per voi: vi mostro cos’ho realizzato con i due pannelli natalizi della collezione “Holiday Magic” ed i relativi coordinati, sperando di darvi qualche suggerimento utile per i vostri regali di Natale (lo sapete meglio di me, non si comincia mai abbastanza presto a prepararli ed in ogni caso alla Vigilia di Natale penserete che avreste voluto cucire di più. Quindi… Mettiamoci sotto!).

Partiamo dalla proposta più semplice, ovvero la realizzazione del pannello con le calze. Comincio subito con un suggerimento da “braccino corto”: chi ha disegnato la stoffa ha pensato di farvi cucire una calza con fronte e retro decorati; io penso che se la calza viene appesa ad un camino o ad un mobile se ne vedrà solo un lato, via libera quindi ad un retro coordinato, scelta che vi permetterà di realizzare 4 calze con un unico pannello. Di conseguenza, 2 sagome per l’esterno, 2 sagome per l’interno e due sagome di imbottitura leggera per dare un po’ di corpo alla calza; cucite tutto insieme, applicate un piccolo cappio per appendere, ribattere il bordo superiore e la vostra calza è pronta. Se volete dare un tocco in più alla vostra calza ricamate sul bordo superiore il nume del destinatario.

Veniamo ora al pannello con i quadrati: ce ne sono ben 15, tutti diversi. Secondo me sono un po’ troppo grandi per realizzare delle decorazioni semplicemente doppiandoli (ma voi siete liberissime di dimostrarmi che ho torto); ho quindi deciso di utilizzarli così.

Due asciughini: sono uno dei regali classici del Natale e fanno sempre piacere, anche perché chi cucina li utilizza in continuazione. Ho fatto l’orlo su dei rettangoli di stoffa a nido d’ape bianca, ho applicato della passamaneria in tinta su uno dei lati corti ed uno dei quadrati qualche cm più sopra. Non dimenticate un cappietto per appenderli!

Due presine: un altro regalo classico, che ben si abbina agli asciughini. Se volete essere brave imbottite con l’ignifuga e come retro utilizzate qualche quadrato di scarto ricavato dagli altri lavori della serie.

Un grembiule da cucina: con 2 quadrati potete realizzare altrettante tasche per decorare un grembiule; potete utilizzarne uno pronto, se siete drammaticamente a corto di tempo e lo trovate della tonalità giusta, oppure cucirne uno con le stoffe coordinate della collezione, come ho fatto io. A me piace utilizzare una stoffa a contrasto per il bordo superiore ed inferiore, ma le possibilità sono molteplici. Ricavate la sagoma dal vostro grembiule preferito e doppiatela con una stoffa coordinata o più semplice (io utilizzo la ditte bianca dell’Ikea, meravigliosa!). N.B.: il grembiule ha i lacci, ma temo che il Giraffo si sia rifiutato di ritagliarli in Photoshop… Come pure di stirare il grembiule prima di fotografarlo… Seguirà richiamo all’ordine ;))

Due tovagliette all’americana: con 2 + 2 quadrati e qualche striscia di tessuto coordinato potete ottenere con poche cuciture due tovagliette natalizie.

Potete realizzarle in molte forme diverse, ma se vi piacciono le proporzioni che ho utilizzato io ecco le misure e qualche consiglio. Scegliete 2 quadrati vicini dal pannello e ritagliateli senza dividerli, lasciando tutto intono un margine di 7 mm. Le due strisce verticali misurano 5,2 x 19,5 cm; quelle orizzontali 7,2 x 47 cm. Per realizzare due tovagliette vi bastano 20 cm di una stoffa coordinata (più la stoffa per il retro, circa 31 x 47 cm).

Quando cucite i pezzi dritto contro dritto, tenete la stoffa da questa parte qua (anche se vi verrebbe da fare l’opposto): solo in questo modo sarete sicure di cucire diritto lungo il bordo nero della decorazione quadrata 😉 Non è che voi non siete brave, ma a volte le stoffe sono stampate leggermente storte, quindi meglio usare dei “correttivi” salvacapolavoro 😛

Cucite prima i due bordi laterali, stirate bene bene, poi unite le strisce lunghe e stirate di nuovo. Tagliate retro ed imbottitura solo a questo punto così sarete sicure delle dimensioni 😉

Sovrapponete la stoffa del retro e l’imbottitura, cucite tutto intorno, lasciando un’apertura; risvoltate, stirate bene, cucite a mano l’apertura e ribattete a macchina il bordo della tovaglietta oppure i due quadrati, oppure ancora, come ho fatto io, il rettangolo formato dai due quadrati.

Un runner: semplice e veloce da realizzare può decorare un ingresso, la sala da pranzo o la cucina. Per lui ho scelto un coordinato più scuro, il risultato mi è piaciuto tantissimo.

Vi lascio le misure per realizzarne uno uguale. I passaggi sono ovviamente gli stessi delle tovagliette; questa volta, volendo utilizzare un coordinato scuro e distanziare di più i singoli quadrati, li ho ritagliati uno ad uno, lasciando tutto intorno un margine di 6 mm (quadrati di 19,2 mm); le strisce verticali misurano 6,2 x 19,2 cm, quelle orizzontali 6,2 x 74 cm.

Anche qui, prima unite orizzontalmente i tre quadrati…

…poi cucite sopra e sotto i lati lunghi; ad ogni passaggio stirate bene. Alla fine si chiude con imbottitura e retro e si ribatte con filo in tinta il contorno dei quadrati o del rettangolo da loro formato. Semplice ma d’effetto, provateci 😉

E dopo aver cucito tutto questo… Non siamo ancora a quota 15! Visto quante cose potete fare con un solo panello? Provateci anche voi e se vi vengono in mente altre idee utili fatemelo sapere 😉

Alla prossima collezione!

Drinnnnnnn! E’ iniziata la scuola

In questi giorni sono iniziate un po’ tutte le scuole e gli asili; noi famiglia maculata dobbiamo aspettare ancora qualche settimana perché la nostra Giraffina inizi il nido (ma sarà cmq troppo presto! Aiuto!), ma nel frattempo desideriamo mandare un augurio di buon inizio a tutti i piccoletti che sono rientrati, o entrati per la prima volta in classe.

Un augurio un pizzico più speciale lo facciamo ai tanti bimbi che sono andati all’asilo “targati” LaGiraffa.me; ecco alcuni degli ultimi lavori consegnati di recente ai loro piccoli destinatari. Violante con il suo completo a gabbiette e romantici uccellini…

Cesare con il suo set “preistorico” pieno di dinosauri…

E Daniele con il suo sacchetto a dinosauri.

Se siete un po’ in ritardo o desiderate comunque informazioni sui set asilo giraffici, potete mandarmi una mail all’indirizzo che trovate in fondo a questa pagina. A presto!

Cooking a long: tutorial blocco torta

Ecco come promesso le istruzioni passo passo per cucire il blocco torta del progetto con cui ho voluto concludere l’esperienza del Cooking a long. Variando i colori e le fantasie delle stoffe potete ottenere risultati completamente diversi. Avete poi ampia scelta nel decidere come utilizzarli: un blocco può diventare un pannellino da appendere, uno o due torte possono trasformarsi in una tovaglietta all’americana, tre o più possono diventare un runner o un centrotavola.

Ma partiamo dal blocco base: vi consiglio di tagliare tutti i pezzi necessari e di disporli come vedete nella foto; dopo aver cucito i vari pezzi, rimetteteli in posizione, sarà così più facile e veloce procedere con il lavoro. Come stoffe vi consiglio: una stoffa bianca o neutra per il fondo, una tinta unita per l’alzatina, due fantasie diverse per i due piani della torta ed un’altra tinta unita o fantasia a contrasto per il cuoricino da fare in applichè.

N.B. Ho cucito tutto con piedino da 6 mm.

Le dimensioni dei vari pezzi sono le seguenti. Attenzione, le dimensioni che vi do sono esattamente quelle che dovete tagliare, sono già compresi i margini di cucitura di cui avrete bisogno utilizzando un piedino da 6 mm.

A: 5,2 x 5,2 cm

B: 3 x 9,7 cm

C: 4,2 x 6,7 cm

D: 5,5 x 9,7 cm

E: 17,5 x 5,2 cm

F: 17,5 x 3 cm

G: 11,2 x 6,7 cm

H: 2,7 x 6,7 cm

I: 14,2 x 8,2 cm

L: 2,9 x 13,7 cm

M: 17,5 x 5,5 cm

Cominciamo a cucire! Partiamo dalla base dell’alzatina. Sovrapponete dritto contro dritto i due quadrati A, disegnate con una matita una delle diagonali e cucite a distanza piedino da entrambi i lati della diagonale. Dovete ottenere questo risultato qui.

Tagliate lungo la diagonale ed aprite stirando bene, ottenendo due quadrati bicolore.

Tagliate via i triangolini che spuntano e posizionate i quadrati nello schema complessivo dei pezzi.

Il più è fatto, ora si tratta solo di procedere con ordine, come vedrete nelle foto. Unite i due quadrati appena ottenuti ai rettangoli C, poi stirate e riposizionateli.

Unire ora i due rettangoli appena ottenuti allo stelo dell’alzatina, ovvero al rettangolo B.

Essendo i pezzi così piccoli è necessario cucire con precisione e stirare benissimo, per evitare di perdere millimetri preziosi per strada. Al blocco appena ottenuto cucite i due rettangoli D e stirate.

Cucire ora i rettangoli E ed F rispettivamente sotto e sopra il blocco già ottenuto. E la base e pronta!

Per ottenere la parte superiore si parte unendo il rettangolo G ai due rettangolini H: cucite e stirate bene.

Unire il primo piano della torta al secondo, ovvero cucire il blocco I.

Unire i due pezzi L ai lati.

Ora per finire non vi resta che cucire insieme i due blocchi, aggiungere il rettangolo superiore M ed applicare il cuoricino in applichè e fissarlo con il punto festone. Ecco il vostro blocco!

Non vi resta che decidere come utilizzarlo: io ho realizzato due runner, con quattro e tre blocchi.

Questo è stato il regalo per un’amica che mi ha accompagnato nell’avventura del Cooking a long.

Un dettaglio della mia torta preferita…

Questo invece è per il soggiorno di casa Giraffi (sta benissimo sul nostro tavolo grigio e nero!).

Visto come stoffe diverse vi possono far ottenere risultati completamente differenti? Via libera quindi a tovaglie, tovagliette, pannelli e, perché no, con qualche torta in più potete realizzare una coperta.

Spero che il progetto vi piaccia; se lo utilizzerete mi farebbe davvero piacere vedere i vostri lavori 😉

I party dress con i Ghastlies

Molte novità stanno bollendo nella cucina giraffica: nuove stoffe e nuovi progetti, di cui non vedo l’ora di parlarvi. Ma mentre metto insieme foto, testi e modifiche varie, approfitto per mostrarvi una delle più belle mini-collezioni che abbiamo cucito in questa estate.

Si tratta di tre party – dress, ovvero i vestitini della festa, uno dei nostri modelli più eleganti, arricchito da una fasica in vita e da un bel fiocco sulla schiena, oltre a quell’arricciatura sfiziosa sul fondo della gonna.

Li abbiamo realizzati con le stoffe dei mitici Ghastlies, la famiglia più gotica nel panorama internazionale delle stoffe da patchwork. Ritratti di famiglia, zii arcigne e gattoni neri, c’è davvero l’imbarazzo della scelta! Il mio preferito? Questo con la gonna rossa: la stoffa è un’edizione speciale e limitata dedicata al Natale, con la Famiglia che addobba la casa per le feste… Mitico! Pensatelo indossato sopra una dolcevita, con un coprispalla ed una calzamaglia, diventa portabile anche in autunno.

Buon fine settimana 🙂

Set asilo personalizzati per bambine

L’ho già scritto ed è evidente, agosto è il mese dei set asilo: i nuovi cicli scolastici sono alle porte e le mamme sono a caccia del corredino giusto in cui infilare cambi, merende, bavaglini e spazzolini. Non vogliatemene quindi se ritorno sull’argomento; in casa Giraffi abbiamo appena accontentato Aurora, una bimba dai buoni gusti e dalle idee molto chiare, che ha scelto insieme alla sua mamma le stoffe per realizzare due completi per l’asilo.

Adoro questa collezione di stoffe… La trovo così elegante… Una valida alternativa al rosa 😉

Il secondo set asilo l’abbiamo realizzato con una delle collezioni che ci ha dato maggiore soddisfazioni, ovvero i mostricciattoli, questa volta abbinati con le ragnatele lilla, visto che sono destinati ad una bimba.

Per prenotare un set per il vostro cucciolo basta mandare una mail all’indirizzo che trovate in fondo alla pagina; indicatemi per favore se si tratta di un bimbo o una bimba (ed eventuali preferenze di colore), vi manderò subito le immagini delle stoffe al momento disponibili (ne sono appena arrivate di nuove!!!).

Buona settimana a tutti!

Bimbe sorridete… Cheeeeeeese… Clic!

Attenzione attenzione a tutti gli amanti della fotografia, per quest’estate abbiamo pensato ad un total look pieno zeppa di macchine fotografico vintage e multicolore.

Dalle mutandine con i volant ai cappellini, tanti possono essere gli accessori coordinati al pezzo forte, il vestitino a palloncino! Avete notato il dettaglio del colletto? Anche lui pieno di macchine fotografiche tutte fucsia 😉

E se questi colori via piacciono, ma non siete amanti delle macchine fotografiche… Nessun problema: ci sono tante casette altrettanto colorate per le vostre bimbe, declinabili su un vestitino a palloncino o sull’intramontabile modello con il fiocco!

Non sapete che farvene degli abitini da bambina ma vi piacerebbe utilizzare queste stoffe per le vostre creazioni? Mandatemi una mail 😉

Grembiulino per l’asilo

Siamo solo all’inizio di agosto, ma settembre è ormai a portata di pagina di calendario; nel giro di poche settimane per tanti piccolini ci saranno dei nuovi inizi, chi il nido, chi la scuola materna, nuove maestre e nuovi compagni con cui dividere la giornata. Per una coccola in più al vostro cucciolo e per distrarvi dall’ansia del distacco (parlo per me!!), potete pensare ad un set asilo creato appositamente per il vostro pupo o la vostra pupetta. Dopo sacchetti, bavaglini e bustine, una gentile cliente ci ha dato modo di provare qualcosa di nuovo.

Un grembiulino! Personalizzato con il nome e tutto pieno di dinosauri, un bel colletto e due taschine colorate, pronto da essere indossato da un bimbo.

Ovviamente si può abbinare un bavaglino…

Se desiderate regalare qualcosa di simile mandatemi una mail, la trovate in fondo alla pagina; se invece siete brave con ago e filo e volete qualche stoffa nuova per le vostre creazioni trovate quella usata in queste foto e molte altre sulla mia pagina Etsy.

Buona giornata!

Coperta Country Dolls: 10° blocco

Ve l’avevo detto che, quatta quatta, la coperta delle Country Dolls era tornata in auge… Sarà che ormai intravediamo la fine dell’opera (mancano solo 2 blocchi!), sarà che abbiamo dei bellissimi schemi delle Bambolone country che non possiamo mettere in pratica se non finiamo prima questi (davvero??)… Dobbiamo darci una mossa!

Ecco quindi il mio dicembre, mi sono attenuta ai colori classici del Natale.

Silvia invece ha lasciato un po’ in stand-by il suo dicembre, ma ci propone un bellissimo gennaio.

Ora non ci resta che fare viceversa e ci mancherà solo febbraio per finire. Ce la possiamo fare! Graditi incoraggiamenti 😉

contatti

Se volete contattarmi, potete mandarmi una mail a questo indirizzo
oppure compilare il form qui sotto, grazie!

    Il tuo nome (richiesto)

    La tua email (richiesto)

    Oggetto

    Il tuo messaggio

    Codice di Verifica

    captcha

    Digita il codice di verifica (Richiesto)

    archivio

    Le mie stoffe